lunedì 24 giugno 2013

Capitolo XXIX_La resa dei CONTI



Dopo aver passato le ultime due settimane a spendere e spandere...non avrei potuto trovare titolo migliore per questo mio nuovo ed expensive post!

Sempre più spesso leggo (e sento dire) che c'è troppa propaganda PRO Australia da parte di chi è qua e non in Italia.
Leggo di inviti mai fatti, allusioni ad una posto paradisiaco, la terra promessa.

Detto ciò, passo al post più realistico e materiale che io possa mai aver scritto.

Bando alle ciance ed al sentimentalismo. Let's talk about money.

Il nostro Working Holiday Visa (WHV e non VHS...) scadrà a settembre 2013.
La nostra UNICA alternativa per cercare di costruire qualcosa qui in Australia è quindi passare ad un visto studente.
Il famoso Student Visa, detto anche, $$$ .

Posso garantire per esperienza personale, che per intraprendere un percorso di studi qui (escludendo per un attimo i vari corsi d'inglese) che sia un TAFE, scuola professionale, o un'università, servono fondi e molti.

Per questo motivo io e Roby abbiamo lavorato molto sui nostri progetti, come dico spesso, ancora prima di arrivare qui.
Se oggi posso permettermi un corso di 3 anni e poi magari passare all'università, posso solo dire grazie a noi stessi, ai nostri sacrifici e al duro lavoro che abbiamo fatto negli ultimi quattro anni.
Facciamo un passo alla volta.

Da dove si comincia?

Dal scegliere una scuola ed un corso.
Questo sito (NB: .gov.au) può esservi di aiuto : http://cricos.deewr.gov.au/

Fatte le vostre ricerche e prese le vostre decisioni, il primo passo è sicuramente l'iscrizione a scuola.
Nel mio caso, ho potuto fare la richiesta ONLINE, è stato più facile di ciò che credevo.
Una volta mandata la richiesta d'iscrizione, nella migliore delle ipotesi, la scuola vi manderà una OFFER LETTER con i dettagli e i costi del corso a cui volete iscrivervi.
A questo punto, vi verrà chiesto di firmare l'offerta e fare il primo pagamento (nel mio caso ho dovuto pagare il primo semestre, non conosco la prassi delle altre scuole, io mi riferisco al mio caso specifico, alla scuola ETI, questo è il loro sito http://www.eti.wa.edu.au/ )
Una volta pagato, vi manderanno la conferma dell'iscrizione e vi manderanno il COE (confirmation of enrollment) un documento che conterrà i codici del vostro corso e che vi verranno richiesti nel momento in cui applicherete per il visto student.

[ NB : Le scuole spesso richiedono un punteggio IELTS per iscriversi, nel mio caso (essendo italiana ed essendo in level assesment 1, è bastato fare un English Proficiency Test direttamente negli uffici della scuola.
Dato che ritengo di avere un buon livello di inglese, mi sono evitata di spendere 330 AUD per l'IELTS e ho fatto questo test gratis a cuor leggero.
Non consiglio questa opzione a chi non si sente sicuro del suo livello ( o un livello scarso ) in quanto se fallite il test, la scuola vi propinerà un corso di inglese a PAGAMENTO.
Mia opinabile opinione...spendereste molto meno a farvi un corso preparatorio per l'IELTS e poi dare l'esame.

(Consiglierei anche di farlo gia in Italia, dato che vale due anni, visto che costa di sicuro meno) ]

Parlando di TAFE e corsi professionali (dai certificate agli advance diploma) ciò che mi balza all'occhio sfogliando la mia guida ai corsi per studenti internazionali, sono i costi.
Non ce n'è UNO, dico UNO, che costi meno di 10'000 AUD, l'ANNO. (Parlo per la scuola che andrò a frequentare io, ma so di corsi BUSINESS che costano molto meno...)
(Alcuni ne costano addirittura 13'000AUD).

--> qui trovate la guida a cui io ho fatto riferimento http://www.eti.wa.edu.au/course-catalogue.html <--

Quindi, considerate bene tutto, considerate i vostri fondi, i vostri risparmi, considerate che potete LEGALMENTE lavorare SOLO 20 ore a week, considerate i costi del vivere in città (affitti, cibo e mezzi di trasporto).
Considerate che gia in coppia non è facile, figuratevi portarsi dietro la famiglia con un visto student.
(Senza poi contare gli aumenti dei costi dei visti temporary che partiranno dal 1 luglio 2013!).
Le università costano ancora di più, dico solo questo senza tirare fuori cifre.

Ora passiamo alla famosa OSHC ovvero OVERSEAS STUDENT HEALTH COVER.
Quest'ultima è infatti OBBLIGATORIA.
La scuola a cui vi iscriverete avrà una propria compagnia assicurativa a cui si appoggia ma si può scegliere tra varie compagnie che offrono questo servizio.
La OSHC va pagata prima di applicare per il visto, per l'intera durata del vostro corso.
Tra le altre cose, sul sito dell'immigrazione troverete una tabella che vi indicherà per quanto tempo vi sarà rilasciato il visto, per corsi oltre i 10 mesi ad esempio, vi daranno 3 mesi in più di visto.
Fate attenzione, nella stessa pagina c'è una dicitura : la durata del visto che vi verrà rilasciato sarà pari alla durata della copertura medica. Perciò fate bene attenzione.
Noi abbiamo scelto MEDIBANK , con una copertura di 39 mesi, per una coppia.
Il tutto per all'incirca 100  AUD al mese. ( Per darvi un'idea )
--> http://www.medibank.com.au/client/staticpages/join/oshc/quote.aspx <--
googlate e troverete altre compagnie, come ad esempio BUPA che offrono questa copertura per gli studenti.

Dopo aver fatto l'iscrizione alla scuola, aver pagato il vostro bel primo semestre e dopo esservi pagati la vostra bella assicurazione medica ora siete pronti per il passo finale : lo Student Visa .

--> http://www.immi.gov.au/e_visa/students.htm <-- questo è il link, direttamente dal sito del governo, tramite il quale troverete TUTTE le info riguardo al visto e anche il link per fare l'applicazione online per il visto.

Durante l'applicazione, vi verrano richiesti i vostri dati, i codici del corso, i dati della vostra assicurazione medica e il pagamento (se volete attaccare qualcuno al vostro visto dovrete attaccare evidence etc etc ) e poi attendete la risposta dell'immigration :)

Non mi soffermo a fare esempi di tutti i casi possibili ma sul sito troverete i file relativi ai nuovi costi dei visti temporary.
--> http://www.immi.gov.au/allforms/new-visa-charges-1july2013/ <--

Riassumendo, in due settimane ho sborsato tanti, tanti $$$.

Spero di essere stata d'aiuto con questo mio post, spero di avervi chiarito un po' le idee riguardo questo visto $$$.

Lascio a voi tutte le considerazioni del caso.
Think about it.

















mercoledì 5 giugno 2013

Capitolo XXVIII_Relazioni e Distanze



 " Voglio una vita...
... maleducata
...che se ne frega di tutto, sì
...di quelle che non si sa mai

Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
Ognuno dentro i Cazzi suoi.


Sveglia presto stamattina : un pensiero fisso, un'emozione, una canzone e poi una lunga telefonata.
D'altra parte cosa mi aspetto? Solo una mente malata come la mia non si ferma mai, non posso pretendere di dormire e fare sonni tranquilli, con certe parole e frasi che mi girano in testa.
Come posso lontanamente pensare di poter ignorare tutto questo?
Fortuna vuole che stamattina al telefono, con due ore di fuso orario e lo stomaco ancora vuoto, trovo la persona perfetta con cui poter condividere questi pensieri.
Cosa c'è di meglio del trovare una persona che può capirti fino in fondo?
Forse non tutti se ne rendono conto, avvolti nel loro egoismo, che non tutti siamo uguali e che non tutti esprimiamo le nostre emozioni e i nostri sentimenti nello stesso modo.
E' così che poi nascono gli IMPREVISTI, voglio chiamarli così.
Ripeto, per fortuna, ogni tanto nella vita, incontriamo persone come noi.
Persone che sanno di ciò di cui stai parlando e ti fanno sentire meno solo, di quello che realmente non sei.

Inauguro questo nuovo post, ringraziando quindi questa persona che si è presa la briga di sopportarmi per due ore al telefono, e la ringrazio per aver condiviso con me la sua esperienza.
Ho ritrovato la forza e le parole, parole perse da tempo e parole RICHIESTE.
Sì perchè in tanti (con mia grande sorpresa!!! e vi ringrazio tutti!) mi hanno un po' bacchettato sul fatto che non fossi più attiva sul blog!
Allora eccomi qui, più forte di prima!
GRAZIE !!!

Se vi state chiedendo cosa mai mi stia frullando nella testa eccovelo servito, pronto.
Relazioni e distanze.
Come gestirle?
MI DISPIACE, MA NON ESISTE UN MANUALE D'ISTRUZIONI.
E questa è la brutta notizia.
La bella notizia è... che in realtà non c'è una bella notizia.
La "notizia" è che non è FACILE.
La notizia è che chi non ci è MAI passato, chi non è mai stato lontano (6 ore di fuso orario, non 10 minuti a piedi)  da casa e dai suoi affetti per tanto tempo, SEMPLICEMENTE non può saperlo e non dovrebbe permettersi di giudicare l'operato altrui.
Come se non fosse gia abbastanza difficile cercare di costruirsi un futuro lontano da casa, troviamo anche quel tipo di persona che trova pure il coraggio di giudicare le nostre scelte.
E non si fa così, proprio no.
Ultimamente mi sto confrontando con molte realtà, molti ragazzi della mia età, lontani anch'essi da casa e dai loro cari, dai loro genitori, dai loro nipoti, dai loro zii, dai loro amici e la cosa che più ci accomuna è un senso di tristezza unito ad un'amara consapevolezza che ad un certo punto della nostra vita, bisogna prendere la nostra strada.
E se la nostra strada è lontana da casa, dobbiamo imparare a conviverci e sopportarne le conseguenze.
Non è facile e mai lo sarà.
Non è una vacanza, non si sa quando si tornerà, non si hanno mai certezze.

Senza contare poi, quelle relazioni non proprio certe, quelle che ti lasciano la bocca amara.
Quelle poi. Non le contiamo vero?
Certo non si può pensare che si possano lasciare scheletri nell'armadio di casa vero?
Certo che no, ti perseguitano e non c'è dogana o miglia di distanza che tengano, purtroppo.
Anche se tutti lo vorremmo.
E chi non lo vorrebbe, alzi la mano.

Vogliamo essere lasciati in pace, vogliamo finalmente vivere la nostra vita e non vogliamo ulteriori problemi.
Si perchè, mica è una vacanza questa.
Siamo immigrati, con un visto e regole a cui badare, soldi da sborsare e una vita da rifare.
Credete sia facile dire addio ai vostri cari all'aeroporto sapendo che non avete una data precisa di ritorno?
Se non lo avete provato, non lo potete sapere.

Voglio ribadire ancora questa cosa, SE NON LO AVETE PROVATO NON LO POTETE SAPERE.
Questo è certo.

Nessuno mai che si mette nei nostri panni, tutti a pensare che noi qui non abbiamo cazzi e smazzi.
Tutti a pensare che qui noi ci sollazziamo al sole dalla mattina alla sera.
Tutti che pensano che qui sia tutto facile.
Un bel cavolo.

Mi dispiace farvi scendere dal pero (anche se ad alcune persone, stare sul trono, piace) , ma qui non è così, c'è gente che suda, piange, è nei casini per cercare un futuro migliore di quel passato che si è gia messo alle spalle.
Quel passato che rituona regolarmente nella testa, rimbomba finchè non ti spacca le idee, il cervello e le ossa.
Quel passato che noi non vogliamo più passare.
Ma non è così, ti devono sempre rovinare la festa (come se, si potesse parlare di festa!)

E allora vogliamo dire basta ?
Vogliamo finirla?

Fate una cosa, fate come noi e forse poi, potrete giudicarci.

FORSE.