venerdì 29 giugno 2012

Capitolo...???_Ho perso il conto...



L’assenteismo inizia a far male al mio blog che da giorni mi chiama al suo cospetto e mi implora di scrivere nuovi post...
Ed eccomi questa mattina...di nuovo sul mio computer...a cercare di mettere insieme tutte le idee che mi sono venute per questo post...e a non riuscirci.
O passa troppo poco tempo tra un post e l’altro e non ho novità strabilianti da raccontare...o ne passa troppo...e ce ne sono talmente tante da raccontare che non so da dove iniziare...
Credo che siamo stati più di una decina di giorni senza internet...si... Da quando abbiamo lasciato l’ostello...e abbiamo traslocato nel nostro piccolo cottage...

venerdì 15 giugno 2012

Capito XV_Soddisfazioni...




...che sono arrivate, che arrivano  e che arriveranno!
in nove mesi di Australia...ho fatto cose che in Italia non ho fatto in due anni...sarà un caso? sarà fortuna?
NON LO SO.
quello che so e che posso raccontarvi è che da quando ho messo piede in OZ non ho ancora avuto delusioni.
e SODDISFAZIONI è la parola d'ordine di oggi. a seguire, SOGNI, FELICITA', SPENSIERATEZZA, e una manciata di ottimismo che nella mia tazza di cereali e Milo al mattino (pomeriggio) non manca mai...
purtroppo un'altra amara verità è che in Italia non avrei potuto fare di meglio di ciò che sto facendo ora qui in Oz.
la verità è che in Italia ho avuto solo un vero lavoro e tutti gli altri erano in nero, sottopagati e le solite menate... ho lavorato per gente schizzata...gente maleducata...gente che se ti dava come ricompensa una gomma masticata e vecchia era il massimo...gente che non apprezzava i tuoi sforzi e non apprezzava il tuo lavoro perchè talmente presi da stare sul piedistallo che non avevano tempo per te...e per l'attività stessa... (le conseguenze le lascio alla vostra immaginazione...ma questa è ancora un'altra storia...!!!)
i miei primi due anni di lavoro dopo la maturità non sono stati certo rose e fiori come si suol dire.
e se ho detto, e scusate se mi ripeto, che qui ho avuto e sto ancora avendo soddisfazioni è solo perchè è la VERITA'.
proprio io non posso non amarla questa Australia.  non ce la faccio. è più forte di me.
la mia esperienza diventa ogni giorno sempre più intensa.
tante emozioni...tanti sorrisi...tanto di tutto...
ma quanto mi stai regalando Australia?
una bella esperienza come ragazzi alla pari...un'esperienza in fattoria...un fantastico Western Australia che mi regala tante emozioni uniche...una bellissima cittadina in cui vivere...il mio bel lavoretto... (coming soon bellissime novità per me...)... il mio cottage...la mia macchinina... insomma...avanti così!!! non molliamo!!! abbiamo la testa dura noi!!! e questo sogno lo seguiremo fino a che non sarà realizzato!!!
Australia sei il nostro goal...e noi faremo di tutto per farlo entrare in rete!!!
Grazie Australia.

lunedì 11 giugno 2012

Capitolo XIV_Ritorno Al Medioevo




Ieri, 10 giugno... un temporale ha regalato una giornata alternativa a noi del Western Australia...
Eccerto... da Gerdaldton ad Augusta e ditorni...un blackout di 9 ore ha riportato tutti indietro nel tempo...all’età oscura...
Nonostante il buio regnasse sovrano...i nostri eroi non si sono certo fermati a guardare!!!
Prima di andare avanti riepiloghiamo la situazione :
no luce
no internet
il buio più assoluto
pioggia e vento (della serie, “ io fuori dalla porta non metto piede”!!!)
candele a tutto spiano  
...ottima compagnia.
E aggiungerei... noi e il panetterie tedesco saremmo dovuti andare a lavoro...ma tutto è slittato ben  di 6 ore...!
Detta così, non parrebbe una di quelle giornate allegre e spensierate vero?
Eppure...c’era qualcosa di magico nell’aria! Vi assicuro...che la luce non mi  è mancata neanche un po’! 
L’ostello era così buio...che ci siamo tutti riuniti in cucina...a lume di candela...a sgranocchiare noccioline, cioccolato, a cucinare qua e là... (aiutati da torcia e candele...un’impresa...eccezionale...consiglio a tutti almeno una volta nella vita di provare!!!)
Ci siamo raccontati storie...ci siamo presi giro...qualcuno ha giocato a nascondino...e qualcun’altro ha affermato che fosse troppo easy giocare a nascondino nel buio più totale...qualcuno ha svuotato il frigo...non vi immaginate quante gente alloggia qui per una notte e lascia roba da bere ovunque...ma non vi preoccupate che non va sprecata...
e ieri sera...con la scusa del buio...nessuno li ha fermati..."non c'è nulla da fare? allora beviamo!!! quale occasione migliore!!! " ahahah 
con mio grande stupore...dal frigo è uscito di tutto...da rum...a cocacola...a vino...e più si svuotava il frigo più la serata si faceva "allegra" eheheheh
più passavano le ore...più il panorama fuori dalla finestra si faceva sempre più lugubre...
tutto ha iniziato a scomparire...come risucchiato nel buio...BOOOM! sparito tutto.
Eravamo noi, le candele e le nostre storie. (...e il rum...il vino...il cioccolato...i felafel...le patatine...le noccioline...)
Il blackout ci ha fatto passare una giornata tutti insieme...come non lo facevamo da tempo...molta gente negli ultimi due mesi è partita all’avventura...e tra un addio e una lacrimuccia... si era quasi perso il senso di stare insieme...tutti a lavoro...tutti a farsi i cavoli propri...tutti a dormire...tutti di qua e tutti di là...quando meno di un mese fa ci siamo trovati a fare un pancake party di domenica mattina...
Voglio ringraziare questo blackout. 
Mi ha fatta divertire ma mi ha fatto anche riflettere. 
Per nove ore intere siamo stati isolati dal mondo anche se non del tutto, perchè la linea telefonica a tratti andava...però la sensazione è stata proprio quella. 
Internet mi fa sentire più vicina alla mia famiglia e ai miei amici... anche se può sembra una cazzata...ma per me non lo è... ieri per la prima volta in 9 mesi mi sono sentita lontana da casa.lontana da tutti. Solo noi e i nostri hostelmate.
E le candele!
Passate le undici di sera...nessun segnale dalla bakery....tutto tace...apparentemente però...ci eravamo gia illusi di una notte off...
Ma quando sul più bello ci siamo lasciati andare...rilassati...pronti per guardare un film...ecco che la realtà chiama...
I bakers sono tornati a lavoro...e noi...siamo stati chiamati a lavoro alle 4...per preparare gli ordini per le consegne... ( che inevitabilmente erano di ben 4 ore in ritardo!!!) ...
Un jetlag insomma... dopo quasi 3 mesi che finisci di lavorare alle 4...
Ecco che ora ti tocca INIZIARE alle 4!
Di solito si va a lavoro col buio, e si torna col buio...oggi mi ha fatto effetto... uscire con la luce del mattino...mi ha fatto strano interagire con i colleghi mattuttini...!!! noi ... notturni...abituati alla quiete...ad essere soli...tutto d’un colpo di ritrovi in mezzo al caos delle 7.30...
Ed ecco che finalmente alle 9 di mattina ci rimbocchiamo le coperte...e prima di addormentarmi penso...

Was funny...
Da rifare...

martedì 5 giugno 2012

Capitolo XIII_L'amara verità...



...questa mattina voglio fare un ringraziamento speciale alla pioggia...che come sempre mi porta un po' di giusta ispirazione...e mi porta a riflettere...e dunque eccomi qui di nuovo a scrivere due righe, forse di poco valore, chissà...non lo so...so solo che oggi ho tanta voglia e bisogno di esprimere ancora il mio pensiero...
forse vi starete chiedendo...come mai...ho usato questo titolo...dopo una piccola premessa...ve lo spiegherò...
quello che sto per scrivere è solo il mio modesto parere, un pensiero che ho maturato dopo 9 mesi di Australia, un'idea che mi sono fatta stando in mezzo a ragazzi come noi, viaggiatori o esiliati dalla propria terra...ricercatori di sogni...speranzosi di un futuro migliore...è solo il mio umile pensiero e non vuole essere un giudizio, non vuole essere un'offesa, è solo ciò che mi frulla in testa e che proprio vorrei dire.
vengo al punto. avrei voluto esordire dicendo "l'Australia non per tutti" ma poi mi sono resa conto che in realtà, non è l'Australia in sè, è vivere all'estero, lontani da casa, dove non sei nessuno per nessuno, nessuno ti conosce, nessuno sa chi sei, il punto.
vivendo in ostello, è inevitabile scambiarsi opinioni con altri ragazzi, sentire le esperienze altrui...e farsi un'idea...ci sono quelli brillanti, davvero, l'ingegno ce lo hanno nel sangue...poi ci sono quelli che sanno arrangiarsi bene...e se la cavano non male...e poi c'è la terza categoria...quelli che non sanno nemmeno da che parte girarsi, e che poi guarda caso sono quelli che spesso e volentieri vengono fregati...
io sono d'accordo con chi parte, senza sapere una cippa della lingua del paese dove vuole andare, ma ha comunque intenzione di studiare la lingua sul posto...non sono d'accordo con chi parte senza sapere nulla della lingua, arriva nel paese estero, in modo presuntuoso magari, sperando di trovare un lavoro comodo e giusto subito e poi lamentarsi, è sì, perchè poi ovviamente non è proprio così easy trovare lavoro senza delle basi di quella lingua...qui mi è capitato di trovare anche quel tipo di persona...che poi sicuramente tra un anno torna in Italia e si lamenta che è tutta colpa dell'Australia (è solo un esempio...ma potrei dire..Inghilterra...Francia...Irlanda...il succo è sempre lo stesso). quando lasci la tua terra natia...ovunque vai...sei un immigrato...hai meno diritti...oserei dire più doveri...questo lo si capisce poi sul posto...vivendo...bisogna essere rispettosi e spesso umili verso il paese che ci ospita...soprattutto quando vediamo del potenziale in questo paese...
non dico che bisogna reinventarsi all'estero...ma penso che più che trucchi, ipod, jeans, scarpe e cianfrusaglie in valigia...non bisogna scordarsi un po' di spirito d'adattamento, avventura, voglia di mettersi in gioco, umiltà, buon senso...perchè all'estero nessuno ti regala niente, te lo devi sudare e guadagnare, siamo lontani dagli amici e dai parenti...e soli o in compagnia...siamo comunque lontani da quella mamma, quel papà, quelle sorelle o fratelli che ci battono un colpetto sulla spalla quando le cose vanno male... dopo 9 mesi, a 20mila km di distanza, io mi sento più forte di prima. il fatto che io sia con Roby non significa che per me è stato tutto sempre facile. ho pianto anche io. eccome. e più di una volta. dopo una skyppata con i miei, con mio nipote o coi miei amici. una lacrima per ogni volta che guardo il poster che ci hanno fatto con il cuore i nostri amici.
ma se poi focalizzo di nuovo i miei obiettivi..ora come ora..non tornerei indietro...ma questa è un'altra storia...
tornando a monte...vivere all'estero è un'esperienza bellissima, ti fa crescere, ma non puoi pensare che sia tutto facile, bisogna partire attrezzati, qualunque sia la meta. attrezzati in tutti i sensi.
ai ragazzi che vogliono partire dico, non lasciate la speranza a casa...ma nemmeno il buon senso...informatevi...al meglio che potete...metteteci del vostro...non contate sempre sugli altri...perchè una volta giunti a destinazione è sempre un mondo nuovo che si stanzia davanti ai vostri occhi...soprattutto sconosciuto...
per concludere...la ricetta del giorno è questa :buona volontà...spirito di adattamento..voglia di fare...un po' di ironia...sapersi mettere in discussione...sogni e speranze...un po' di fantasia...e chi più ne ha più ne metta...e non dimenticatevi...sale q.b.!!!
detto questo...auguro a tutti i ragazzi in partenza buon viaggio...e good luck!!!




lunedì 4 giugno 2012

Capitolo XII_Conto alla rovescia...



...è UFFICIALMENTE annullato :) eh sì...perchè il nostro caro e bellissimo working holiday doveva terminare il 14 settembre 2012...ma lo ZIO IMMI ha deciso di premiare i nostri sforzi di tre mesi di lavoro in fattoria e ci ha scritto una mail dicendoci "Hey Hey Hey you got your second working holiday visa" e state sicuri che fino a settembre 2013 NESSUNO ci smuove da qui AHAHAHAHAH... d'altronde...chi è che vuole andarsene da questo paradiso???
ora passiamo al secondo aggiornamento...(non secondo perchè sia meno importante...secondo solo perchè viene dopo il primo :P )... QUESTIONE CASA.
ebbene sì... CI SIAMO PURE AGGIUDICATI  un carinissimo COTTAGE 50mt dal fiume... e ci trasferiremo lì in meno di due settimane!!! EVVIVA EVVIVA EVVIVA...!!! sono pronta per ritornare alla QUOTIDIANITA'!!!
una casetta vicino al fiume...un lavoretto decoroso e più che dignitoso...per completare il quadretto...mi ci vorrebbe anche un bel amico pelosetto, tipo un micetto o un cagnolino...purtroppo però finché non ho certezze di restare qui...è un desiderio da rimandare...mi accontenterò di vedere i delfini nel fiume!!! adesso il prossimo obiettivo è trovare una macchina...siamo gia alla ricerca...
AH QUASI DIMENTICAVO!!! UNA SUPER NOTIZIONA!!! UNA BOMBA!!!
la nostra bellissima e tranquillissima Augusta domenica si è vestita di tutto punto e si è fatta bella per accogliere l'Augusta Whale Festival!!! ragazzi...NON HO MAI VISTO COSI TANTA GENTE QUI IN TOWN! ADDIRITTURA PER ATTRAVERSARE LA STRADA CI HO MESSO 10 MINUTI DA QUANTO TRAFFICO C'ERA!!
(considerando che usually se guardi 2 secondi è gia tanto!!! )
e non importa che sfacchinata ci siamo fatti questo weekend a lavoro...domenica notte rientriamo da lavoro alle 5.30 di mattina e alle 11 la "soave" voce di un bambino che si esibiva davanti alla FOLLA ci ha svegliati...alchè...ci siamo alzati e ci siamo goduti la festa! abbiamo anche fatto acquisti...a dire la verità...Roby ha fatto lo spendaccione ahah mi ha regalato una rag doll con le treccine...troppo bella!!! e poi un portafoglio cucito a mano con un simpaticissimo gattino ;-) ...
tutti i pezzi del puzzle piano piano stanno formando qualcosa di fantastico ai miei occhi. non mi sono mai sentita così serena...nessuno è ancora riuscito a rovinarmi la festa per ora...e credo che nessuno ci riuscirà mai! ahahahahah
...la nostra esperienza australiana si fa ogni giorno sempre più bella...e lo voglio dire, mi voglio ripetere fino allo sfinimento!!! amo questo posto!!! amo quello che sto vivendo!!! MI STO DIVERTENDO, STO VIVENDO E SONO SERENA!!! 
da Augusta WA è tutto per oggi...!!! alla prossima AMISCI!!!


godetevi la vista...prevelly beach...