Capitolo V_A come Avventura

Piove.
in questo 7 maggio piovoso…mi prendo il tempo di riflettere guardando fuori dalla finestra la pioggia che cade ininterrottamente…e che così bruscamente colpisce il suolo… come se fosse un’emozione improvvisa…di quelle che non ci aspettiamo…
non so come mai, ma la pioggia è sempre stata per me una fonte d’ispirazione…la pioggia mi ricorda che la vita non è fatta di soli momenti belli…che non può sempre essere una bella giornata di sole…ed è proprio in questa giornata che mi viene voglia di scrivere…
sono quasi passati 8 mesi da quando la nostra avventura è cominciata…come passa veloce il tempo!!!…e quando te ne rendi conto…un brivido ti scorre nelle vene…lo scorrere inesorabile del tempo che passa…e ti rendi conto di quante cose nuove hai vissuto, hai imparato, quante difficoltà hai affrontato, quante volte sei caduto ma poi ti sei rialzato…
mi fermo un attimo a pensare.
non l’ho mai preso come uno scherzo. non ho mai pensato per un secondo che non lo avrei davvero fatto, intendo venire in Australia. da quando Roby me lo ha detto. gia ci credevo. ho iniziato a crederci il primo momento che mi è stato chiesto.
è stato come aprire finalmente l’ovetto kinder e trovare la sorpresa che tanto desideravi!


tutto è iniziato da lì, per me… fai ricerce ogni giorno…informati sui visti…sul lavoro…tasse…conto in banca…voli…ogni giorno era come essere gia qui. con la testa ero gia 20mila km di distanza. e non potevo non pensarci. non potevo non parlarne. non potevamo fare finta di nulla.
la decisione era presa. e non ci importava se qualcuno non ci credeva, se qualcuno provava a deriderci. la decisione era nostra e in cuor nostro sapevamo che l’avremmo fatto. e così è stato.
a distanza di quasi 8 mesi, vi dico, non mi sono ancora pentita della nostra scelta. vi dico anche, che non sono qui per vacanza, non sono qui per girare l’Australia, per lo meno non è il mio obiettivo principale.
questa è una sfida.
è una sfida con me stessa non con gli altri. è una sfida, voglio vedere fin dove posso arrivare con la mia testa e la mia persona. voglio poter dimostrare a me stessa che ce la posso fare ad ottenere ciò che voglio. in passato mi è capitato di mollare i miei obiettivi, li ho lasciati andare e persi di vista. forse era destino. non era la mia strada probabilmente. forse devo ringraziarmi, forse non lo so.
quello che veramente ora so è che in 8 mesi abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati.
e questi sono tutti piccoli passi verso il grande obiettivo. quello non va mai perso di vista. ma come ogni cosa, un passo per volta e ci si arriva. è una scala in salita, ma non lo è solo qui in Australia, lo è dappertutto.
tutti credono che il vero cordone ombelicale ci venga tolto alla nascita, ma non è così. almeno io la vedo diversamente.
il momento in cui ti senti pronto a saltare nel vuoto e ad abbandonare le tue sicurezze e certezze, eccolo lì, il tuo cordone ombelicale.
credo sia vero, nella vita bisogna rischiare. nella vita non ci sono certezze e non si può andare avanti a cercarle. non si ha mai nessuna certezza.
qui in Australia è una grande sfida per chi vuole provarci, qui non sei nessuno, qui devi rimboccarti le maniche e ripartire da zero. sempre. qui devi ” farti da te” . non è facile essere cosi lontani dai propri affetti, dalle proprie viuzze dei nostri paesi, dai nostri compaesani. non è easy. è tutto da riscrivere. bisogna mettersi in gioco. quando noi siamo partiti non avevamo certezze, e nemmeno ora le abbiamo. e nemmeno vogliamo perdere tempo a cercarle. al primo momento difficile che abbiamo avuto, abbiamo preso un aereo e ci siamo spostati, all’avventura, SI, perchè altro non era. al primo momento difficile ci siamo attaccati ad internet e abbiamo speso una giornata a trovare una soluzione. non ci abbiamo messo di più di una giornata…e il giorno dopo avevamo un nuovo lavoro ad aspettarci ed un altro biglietto aereo in mano.
e non voglio parlare di fortuna, voglio parlare del fatto che ci stiamo impegnando ad ottenere quello che vogliamo, e sono fiera di noi. sono fiera del nostro cammino. sono fiera di questa avventura. lo sarò fino alla fine…
 …perchè sono convinta che non è da tutti lasciare la propria casa ed andare a vivere in un posto così lontano ed avere la forza di ricominciare da zero. that’s Australia. e mi piace così.